Un occhio ai sondaggi: M5s supera la Lega ma è fuga del Centrodestra
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Sondaggi: risale il M5S, leggera flessione per la Lega

Luigi Di Maio

Il Movimento Cinque Stelle torna ad essere la prima foza politica in Italia. La Lega segue a mezzo punto di distanza, il Centrodestra avrebbe la maggioranza in parlamento.

È un testa a testa senza fine quello tra Lega e Movimento Cinque Stelle, padroni assoluti della scena politica italiana anche dopo questi primi mesi al governo. I pentastellati e i Verdi hanno diviso l’Italia con i rispettivi provvedimenti (decisamente rappresentativa la questione migranti) ma restano sulla cresta dell’onda in un testa a testa che si gioca sul filo del rasoio, dove a fare la differenza potrebbero essere una manciata di voti. Una situazione che, se si tornasse oggi lle urne, significherebbe instabilità. In fondo la legge elettorale è sempre la stessa. Tutti la contestano ma nessuno la cambia, almeno per il momento.

Luigi Di Maio
Luigi Di Maio (fonte foto https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/)
Leggi anche
Migranti, Ue a Salvini: “In Libia i diritti umani sono sotto attacco”

M5S la prima forza politica, la Lega in leggera flessione ma sale il Centrodestra

Nelle ultime settimane il Movimento Cinque Stelle avrebbero riconquistato la vetta della classifica passando dal 29,8 al 31, 5%. Segue a mezzo punto percentuale di distanza la Lega di Matteo Salvini che passa dal 31,2 al 31%, cedendo così nuovamente il passo a Luigi Di Maio e compagni. Non accadeva dallo scorso 31 maggio, quando i pentastellati si godevano un vantaggio di un punto e mezzo percentuale circa. Buono notizie comunque per la coalizione di Centrodestra che consolida il proprio primato e sale al 41,7%, numeri che con il Rosatellum in vigore significano la maggioranza assoluta in Parlamento.

Ancora critica la situazione del Pd, con il cambio al vertice che ancora non ha portato i risultati sperati, anzi. Il Partito democratico targato Martina perde ancora terreno e scende al 17%, lontano anni luce dalle prime due forze politiche del paese. Molti elettori del Pd avrebbero fatto un passaggio tra gli elettori del M5S dopo la presentazione del decreto Dignità, presentato come un progetto di sinistra. Non è un caso che nei giorni scorsi Di Maio abbia pubblicamente attaccato proprio il Pd.

fonte foto https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Luglio 2018 10:37

Migranti, Ue a Salvini: “In Libia i diritti umani sono sotto attacco”

nl pixel